Classe 1895, aronese (lago maggiore) dalla nascita, si dedica da sempre con i suoi soci a sviluppare attività legate al "leisure" sul lago maggiore, dove è nato e cresciuto.
In un mondo di acquisizioni milionarie, vertiginose quotazioni in borsa, competizioni di crescita a doppia cifra ed unicorni, incarna lo stereotipo si self-made man di provincia, di prima generazione, con la passione del proprio territorio.
Figlio di un'insegnate statale ed un biologo della cosmetica, si diploma prima come ragioniere a presso ITC di Borgomanero NO, per poi laurearsi in tecnologie della comunicazione presso l'università IULM di Milano.
Nel 2003 realizza uno dei primissimi siti internet della zona, e lo chiama svarionato.it.
Sul sito si pubblicizzavano eventi locali e in breve si crea una community di utenti che chattano e pubblicano contenuti.
Oggi è la normalità, ma per l'epoca era qualcosa di estremamente rivoluzionaro, fantascientifico.
Impossibile far capire oggi ad un teenager lo stupore che si provava un tempo a digitare un testo in una chat e ricevere una risposta in tempo reale, magari dall'altra parte del mondo.
Internet è una tecnologia ancora in fasce, Ferraris ne è rapito dal primo giorno che ci si è imbattuto.
Passa le notti a leggere tutorial e materiale di ogni tipo.
Impara a programmare e fonda la hubblecoffe, una ditta individuale di gestione siti internet.
Durante gli studi all'università, crea e vende siti internet per realtà locali.
Nel 2005 grazie al network di relazioni nate tramite il sito internet realizza RADIO SVARIONATO, una web radio dove ogni sera si trasmetteva in diretta streaming.
Attività che oggi risultano incredibilmente banali e alla portata di tutti, ma, nel 2005, a soli 20 anni, richiedevano notti insonni di programmazione e non indifferenti capacità tecniche.
Dall'avventura della radio nasce una community molto attiva, che, negli anni, finirà a dare vita ad importanti eventi, sicuramente il più degno di nota è il festival SVARONAVIS, evento di promozione sociale AVIS, che, per 4 anni, dal 2008 al 2011, in centro ad Arona, attirava migliaia di spettatori con spettacoli di cabarettisti di fama nazionale ed affermate band locali.
Il gruppo di lavoro venuto a crearsi viene notato e ricercato dalla politica locale per gestire alcuni aspetti cittadini, così nel 2007 per il comune di Dormelletto, la realtà che prendeva il nome di SvarioGroup amministra viabilità, parcheggi e noleggio pedalò della spiaggia il PIROLINO di Dormelletto.
Mentre le edizioni del festival SVARONAVIS crescono ogni anno, il gruppo viene contattato dall'amministrazione del comune di Arona per gestire la su spiaggia denominata LIDO DI ARONA.
Così è il 2010 e SVARIOGROUP gestisce per la prima volta un'attività continuativa di somministrazione, con grandi soddisfazioni.
E' sempre il 2010, si diffondono gli iphone, internet diventa mobile, il nuovo modo di comunicare è video, così, il gruppo investe nel progetto ARONA TV, un blog locale dove raccontare le principali notizie e fatti locali della città, tramite un telegiornale cittadino.
Il progetto raccoglie un enorme successo e seguito, ma, rivolgendosi ad un pubblico così limitato, non è economicamente sostenibile. E' costretto ad essere abbandonato.
La svolta arriva nel 2011 con il bando del chiosco in centro ad Arona denominato MARCONI BEACH. Insieme ai più coinvolti compagni di esperienze del gruppo: Danilo Iovine e Linda Calò partecipano e si aggiudicano il bando per una splendida concessione demaniale nel pieno centro della città di Arona.
Erano gli anni in cui pochissimi frequentavano i primi portali online istituzionali dove venivano pubblicate le gare, così, il gruppo, con quasi nessuna concorrenza, si aggiudica grazie a questo loro vantaggio tecnologico, una grande opportunità. 10 anni di concessione ad un prezzo modico.
Il locale Marconi Beach è da subito un successo. Il cassetto gira forte, e scatena subito le invidie e gli appetiti della concorrenza. Nonostante diversi tentativi di sabotaggio da parte di piccoli uomini della politica e altrettanti piccoli colleghi, per 10 anni il progetto ha dato enormi soddisfazioni, tant'è che nel 2019 si è replicato a Stresa un'altra filiale, ancora oggi attiva: MARCONI BEACH STRESA.
Parallelamente dal 2012 Ferraris è amministratore delle linee dei trenini turistici di Arona, Stresa e Orta San Giulio. Attività lanciata dal socio Ermanno Biancato, che in pochi anni è passata dall'avere un trenino usato acquistato a Riccione, ad una flotta di 4 treni di ultima generazione.
Nei periodi invernali, realizza il gestionale HUBBLECOFFE. Un ERP per la ristorazione che punta a managerializzare un settore notoriamente condotto a braccio dai gestori. Il software diventa in breve tempo la spina dorsale di tutto il gruppo, permettendo una coordinazione ed una fluida gestione finanziaria.
Il gruppo ad agosto 2019 arriva ad impiegare circa 50 persone tra camerieri, cuochi, barman, autisti di trenini, bigliettai, meccanici...
Tutto gira a gonfie vele, quando a dicembre 2022 scade la concessione del Marconi Beach Arona, che, messa all'asta, questa volte raggiunge offerte record da parte della concorrenza, che, supportata da un piccolo uomo e architetto locale, offre cifre insostenibili pur di accaparrarsela.
Questo costringe gli stessi inventori del progetto a doverlo abbandonare.
Oggi infatti quello che era il Marconi Beach ha un'altro nome e ne resta solo una brutta copia dell'idea originale.
Prevedendo già con un anno di anticipo questo epilogo, Paolo Ferraris riesce a negoziare con i proprietari della ex discoteca LA ROCCA di Arona un'acquisizione in più step sfruttando l'ormai l'età pensionabile dei precedenti inventori dello storico locale, che, concedono al gruppo l'opportunità di rilevare l'immobile, ristrutturalo ed acquisirlo formalmente.
E' il 2021, gli anni del covid. Le discoteche ancora non si potevano riaprire per le norme sanitarie.
A dicembre 2021 iniziano i lavori di ristrutturazione, che, dureranno 2 lunghissimi e difficilissimi anni. E' l'epoca del superbonus 110, dove tutti i crediti si incagliano ed i prezzi dell'edilizia triplicano.
L'inflazione è record.
Come previsto, a inizio 2023 il gruppo perde la concessione del Marconi Beach di Arona, trovandosi nel bel mezzo del cantiere senza un'importante introito a supporto dell'impresa.
La società si trova a fronteggiare quella che si chiama: tempesta perfetta.
Ma ciò che era partito come un gruppo di amici è ormai una società, che, anno dopo anno inserisce i dipendenti migliori ed ambiziosi, e, seppur in ginocchio, trova la forza di restare unita, contrarre un ulteriore importante debito bancario e, nonostante le inutili e ridicole difficoltà di ogni genere di questo paese, a dicembre 2023 riesce ad arrivare all'apertura.
Nasce VILLA ROCCHETTA, dalle ceneri della ex discoteca, oggi in versione pizzeria/ristorante dedicato anche ad eventi e cerimonie. I fatturati tornano a crescere.
Ferraris si dedica da sempre all'impresa, sviluppandone un'ossessione senza farne mistero.
Non ha mai avuto un buon rapporto con la politica ed ha un'enorme avversione all'apparato burocratico e ai dipendenti pubblici arroganti che ostacolano in qualsiasi inutile forma lo sviluppo dell'impresa che, secondo la sua filosofia, rappresentano la vita stessa.
Odia qualsiasi forma di ingiustizia e prepotenza, e, pur di difendere questi valori è finito spesso al centro di polemiche e processi in tribunale. Diverse cause sono state vinte ma, ad oggi, vanta una condanna per diffamazione che ancora non riesce a spiegarsi come sia possibile averla ricevuta dopo aver denunciato un palese discutibile finanziamento pubblico. Ma il giudice addirittura in secondo grado ha deciso cosi.
Pazienza, ci sono ingiustizie ben peggiori in questo mondo, quindi accettiamolo.
Tra i suoi aforismi preferiti troviamo
- La fortuna esiste, ma è anche vero che devi andare in stazione per prendere il treno giusto;
- Con la salute ogni problema trova la soluzione;
- Per guadagnare i soldi bisogna prima spenderli;
- Il sole matura il grano, ma non lo raccoglie;
- La piante che non cresce... muore;
- Non si arriva a destinazione se ci si ferma a tirare pietre ad ogni cane che abbaia;
- La vita è un brivido che vola via;
Vi saluto, e vi auguro di riuscire a capire come godere della vita che vi è capitata;
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