Il PD ha infatti sollevato l 'incompatibilità nel partecipare a decisioni di giunta influenti sul proprio lavoro da libero professionista, da parte di quest' ultimo.
Così, dopo aver finalmente ammesso che le pratiche dei "nuovi dehor" siano state eseguite dal suo studio, davanti a tutti i presenti ha manifestato dispiacere per l' accaduto, impegnandosi a dare più attenzioni alle sue mosse politiche per il futuro, ma, non ha rassegnato le sue dimissioni.
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