Il comune lo avrebbe assegnato anche per 30 anni ma chiedeva di ristrutturarlo a proprie spese e un canone annuo di affitto pari ad euro 40.000 €.
Le spese di ristrutturazione si potevano scontare dal canone d' affitto per i primi anni di pertinenza.
Gli imprenditori locali hanno valutato all' unanimità che 40.000 € annui sono decisamente una sopravvalutazione e nessuno si è presentato.
Sull' Eco Risveglio Mauro Ramoni, del PD di Arona vede questo risultato come l' ennesimo atto di superficialità di questa Amministrazione che risponde dicendo di aver ricevuto una proposta formale e che invece di ridimensionare il bando e ripubblicarlo vorrebbe fare un' assegnazione diretta.
Intanto il chiosco bar nonostante non abbia aperto come promesso il 1 maggio sembra essere comunque prossimo all' apertura.
Il bando per il lido 2011 nel complesso parlava di pizzeria, ristorante, piscina galleggiante, poi di piscina interrata.
A seguito delle ultime rilevazioni fatte dall' Arpa il tasso di inquinamento è diminuito. Le rilevazioni che contano però devono ancora essere fatte quando l' acqua sarà più tiepida per avere il responso finale sulla balneabilità dell' area.
