
E' ufficiale la ROCCA BORROMEA tornerà"APERTA AL PUBBLICO" nei prossimi mesi.
Il partito dei fatti sembra non deludere i suoi elettori, intanto il 26 gennaio ci si prepara alla firma del Federalismo Fiscale Municipale tanto sognato dallo schieramento nazionale che il Sindaco Rappresenta in città: la Lega Nord.

Ma se bastavano 200.000 € per un operazione così voluta e sentita da cittadini e non che per una città come Arona non dovrebbe rappresentare un budget così elevato, perchè ci sono voluti così tanti anni? Si domanda il cittadino.
Incredula la città che riceve la notizia a brucia pelo. Qui di seguito le dichiarazioni del Sindaco che insieme alla sua Amministrazione ha lottato tanto per raggiungere l' obiettivo che svariate amministrazioni prima di lui avevano solo millantato
"Firmato!
alla presenza del Presidente della Regione Roberto Cota, della famiglia Borromeo, della Vice Presidente della Fondazione Cariplo e del'amministratore delegato della Fondazione Bpn è stato siglato tra il comune di Arona e la famiglia Borromeo un contratto di comodato gratuito per 16 anni.

La Fondazione Cariplo ha messo a disposizione 100.000 euro;
La Fondazione Bpn 50.000;
La Regione tramite l'ATL circa 50.000 euro.
Un lavoro intenso di mesi in cui si sono messi assieme tante realtà (fondazioni) del territorio per raggiungere sinergicamente un risultato. Un grande orgoglio per l'amministrazione ma sopratutto un grande orgoglio per la città che tra qualche mese vedrà tornare a vivere una delle terrazze più belle del Lago Maggiore e un parco unico. Dopo quasi dieci anni di chiusura adesso si può lavorare per riaprire e avere una perla in più per gli Aronesi e i turisti. grazie a tutti quelli che hanno dato, con me, il massimo per ottenere un risultato che fino a pochi mesi fà sembrava irraggiungibile sia in termini di durata che di finanziamento da terzi esterni al Comune. Alberto Gusmeroli"
Ma se bastavano 200.000 € per un operazione così voluta e sentita da cittadini e non che per una città come Arona non dovrebbe rappresentare un budget così elevato, perchè ci sono voluti così tanti anni? Si domanda il cittadino.
Proprio su questo aspetto il Sindaco chiarifica:
"Questo primo sostegno è volto alla fase preliminare. L' operazione sarà un po' più costosa per completare le opere di "ristrutturazione". Le fondazioni che hanno supportato il progetto si auspica stiano al fianco durante tutto l' evolvere dell' iniziativa. Contiamo di restituirla alla città entro 6 mesi / un anno"
Arona Tv infine rende omaggio a realtà come "Gli amici della Rocca" che da anni insieme al FAI si battè per il sito ed a tutti coloro che hanno dato il loro incoraggiamento nel loro piccolo.
Oggi, 18 gennaio 2011 non ci sono dubbi, è una giornata storica per la città.
Di seguito un intervista/denuncia del 2007 realizzata da SvarioGroup di approfondimento con immagini dello stato dei luoghi. Intervista a Carlo Manni.